Aderenza terapeutica: cos'è?

Secondo l’AIFA, l'aderenza terapeutica, nota anche come conformità terapeutica o aderenza al trattamento sanitario, si riferisce alla misura in cui un paziente segue le indicazioni del suo medico curante per il trattamento di una condizione medica [1]. Queste indicazioni possono includere l'assunzione corretta dei farmaci prescritti, il rispetto delle terapie fisiche o comportamentali consigliate, nonché l'adozione di modifiche dello stile di vita, dell’alimentazione, dell’attività fisica.

L'aderenza terapeutica è un aspetto cruciale per il successo dei trattamenti medici, poiché il raggiungimento dei risultati desiderati dipende spesso dalla capacità, da parte del paziente, di attenersi scrupolosamente alle raccomandazioni del medico in merito alle terapie prescritte. Tuttavia, molti soggetti possono incontrare difficoltà nell'aderire completamente alle indicazioni, a causa di vari fattori come la dimenticanza, la mancanza di comprensione delle istruzioni, gli effetti collaterali dei farmaci o per motivi socioeconomici.

Una bassa aderenza terapeutica può influire negativamente sui risultati clinici di una cura, rallentando il recupero, aumentando il rischio di complicanze o l’insorgenza di ulteriori patologie che potrebbero richiedere trattamenti più intensivi. Pertanto, il medico cerca di valutare e migliorare l'aderenza terapeutica dei suoi pazienti attraverso una corretta informazione, la semplificazione delle istruzioni, l'uso di promemoria o sistemi di supporto e l'identificazione e la risoluzione delle barriere (economiche o psicologiche) individuali che possono ostacolare il rispetto delle terapie raccomandate.

Inoltre, è importante sottolineare che l'aderenza ai trattamenti sanitari non è soltanto responsabilità del paziente, ma richiede il coinvolgimento attivo del personale sanitario che lo segue (dal medico di base ai caregiver, dagli specialisti professionisti ai farmacisti) al fine di garantire una gestione adeguata della condizione medica e ottimizzare i risultati del processo terapeutico.

Aderenza terapeutica: perché è importante?

Alcuni dei motivi per cui l’aderenza terapeutica è importante non solo per la persona, ma anche per la collettività:

  • Maggiore efficacia delle cure farmacologiche: l'aderenza terapeutica migliora l'efficacia del trattamento. Seguendo correttamente le indicazioni del medico, si aumentano le probabilità di una prognosi più breve e migliorare la propria salute.
  • Migliore gestione delle condizioni mediche: l'aderenza terapeutica è fondamentale per la gestione di malattie croniche come il diabete, l'ipertensione, la depressione o l'asma. Seguire regolarmente le terapie consigliate aiuta a mantenere la condizione sotto controllo e prevenire complicazioni [2].
  • Riduzione della possibilità di complicanze: l'aderenza al trattamento può ridurre il rischio di complicazioni associate a una malattia o a una condizione medica. Ad esempio, nel caso di un paziente con diabete, l'aderenza alla terapia insulinica può prevenire conseguenze a lungo termine come problemi cardiaci o lesioni ai nervi che potrebbero richiedere interventi chirurgici.
  • Minore probabilità di recidive: seguire correttamente un trattamento può ridurre la probabilità di ricadute o recidive di una patologia. Ad esempio, in caso di assunzione di antibiotici, completare l'intero ciclo di trattamento può supportare la prevenzione della ricomparsa dell'infezione.
  • Miglioramento della qualità della vita: l'aderenza terapeutica, attraverso l'efficace gestione delle condizioni mediche, può ridurre l’entità dei sintomi e il loro impatto sul benessere del paziente.
  • Riduzione dei costi sanitari: un'aderenza terapeutica adeguata può ridurre i costi a carico del SSN (Servizio Sanitario Nazionale). Mantenendo una buona salute e prevenendo complicazioni, si riducono le spese per trattamenti aggiuntivi, ospedalizzazioni o cure di emergenza [3].
  • Prevenzione delle resistenze ai farmaci (farmaco-resistenza): seguire attentamente la modalità corretta di assunzione dei farmaci riduce il rischio di sviluppare resistenze o inefficacia nel tempo. Seguire correttamente le dosi prescritte e la durata del trattamento previene l'emergere di ceppi batterici o virus resistenti.
  • Maggiore controllo del proprio stato di salute: l'aderenza terapeutica dà al paziente un maggiore controllo sulla propria salute. Con una maggiore proattività durante il proprio percorso di cura, si assume un ruolo attivo nel miglioramento della propria salute e nel raggiungimento degli obiettivi terapeutici.
  • Benefici per la salute pubblica: l'aderenza terapeutica ha un impatto positivo sulla salute pubblica. Quando un gran numero di pazienti segue correttamente le terapie raccomandate, si riduce la diffusione di malattie contagiose e si promuove una comunità più sana nel suo insieme.

L'aderenza terapeutica, ovvero la corretta osservazione delle disposizioni del proprio medico curante, pertanto, è importante non solo per il benessere individuale, ma anche per la comunità, in termini di salute collettiva e risparmio da parte del Servizio Sanitario Nazionale.

Aderenza terapeutica: strumenti e consigli utili

L'aderenza terapeutica, ovvero la capacità di un paziente di seguire correttamente il piano di somministrazione farmaceutica prescritto dal medico, è un elemento cruciale per il successo delle cure mediche. Tuttavia, spesso ci sono ostacoli (psicologici, comportamentali, economici) che rendono difficile aderire in modo costante alle terapie consigliate.

Di seguito, alcuni strumenti e consigli che possono supportare il soggetto nel migliorare l'aderenza terapeutica e ottenere i migliori risultati possibili.

Uno dei primi passi per migliorare l'aderenza terapeutica è una buona comunicazione tra medico e paziente. Il medico dovrebbe illustrare chiaramente il piano di cura, inclusi i farmaci prescritti, la loro posologia e la durata del trattamento. È importante che il paziente comprenda appieno le istruzioni e che sia in grado di far fronte a eventuali complicazioni o effetti collaterali. Il suggerimento, per il paziente, è di sentirsi libero di fare domande e richiedere spiegazioni aggiuntive in caso di dubbi o timori per gli effetti del trattamento prescritto. L’aderenza terapeutica attiene pertanto ad una corretta “formazione” del paziente.

Utilizzare strumenti di supporto che aiutino il paziente a ricordarsi di assumere i farmaci [4] come l'uso di promemoria o applicazioni (o app), da installare sul proprio smartphone, per ricordarsi di prendere i farmaci agli orari corretti. Esistono anche dispositivi elettronici specifici (disponibili in farmacia) che possono aiutare nella pianificazione dell’assunzione di farmaci, della prenotazione di esami o misurare periodicamente dati quali la glicemia.

L'integrazione dei farmaci nella routine quotidiana del paziente può facilitare l'aderenza terapeutica. Ad esempio, se il paziente deve assumere regolarmente i farmaci a orari prestabiliti, può essere utile organizzare i farmaci in un portapillole settimanale per evitare di confondere farmaci e orari e assicurarsi di assumerli secondo la terapia prescritta.

L’aderenza terapeutica può essere facilitata anche da fattori ambientali e comportamentali. Il paziente dovrebbe assicurarsi di avere sempre a disposizione tutti i farmaci necessari, evitare azioni stressanti che potrebbero distrarre dall'assunzione dei farmaci e cercare di evitare comportamenti che potrebbero compromettere la terapia, come assumere cibi o bevande che interferiscono con i farmaci.

Infine, anche il sostegno sociale può svolgere un ruolo significativo. Il paziente può coinvolgere familiari o persone di fiducia durante il percorso terapeutico, condividendo con loro patologia, farmaci e orari di assunzione, chiedendo la loro assistenza. Un familiare o un amico può aiutare a ricordare l'assunzione dei farmaci o accompagnare il paziente alle visite mediche (soprattutto in caso di pazienti anziani o bambini). Inoltre, partecipare a gruppi di supporto o forum online può consentire al paziente di confrontarsi con altre persone che si trovano nella stessa situazione e condividere, in qualsiasi momento, esperienze e consigli utili.

In conclusione

Per "Aderenza terapeutica", in medicina, si intende il modo in cui un paziente segue le indicazioni del proprio medico per il trattamento di una condizione medica, ovvero l'assunzione corretta dei farmaci e il rispetto delle terapie fisiche o comportamentali consigliate. L'aderenza terapeutica è fondamentale per il successo dei trattamenti medici, poiché i risultati desiderati dipendono spesso dalla capacità del paziente di seguire attentamente le indicazioni del medico. Ciò, tuttavia, richiede la sinergia dell’individuo con tutti gli operatori sanitari coinvolti.

Il rispetto delle disposizioni del medico, nonché la corretta assunzione (nei tempi e nei modi) della terapia prescritta è di fondamentale importanza per il benessere individuale e collettivo. Seguire correttamente il trattamento – nonché comunicare con il proprio medico curante affinché possa fare una valutazione del decorso della patologia - aumenta l'efficacia delle cure prescritte, aiuta a tenere sotto controllo condizioni cliniche croniche, riduce le possibilità di complicanze e di recidive e riduce i costi del sistema pubblico di sanità a carico della collettività.

Con l'uso di strumenti specifici (come applicazioni per smartphone o dispositivi elettronici specifici) e l'adozione di accorgimenti comportamentali, il paziente può migliorare l'aderenza terapeutica e ottenere i migliori risultati possibili durante il proprio percorso di cura.

Referenze

  1. https://www.aifa.gov.it/-/aderenza-alle-terapie-e-strategie-per-migliorare-l-uso-sicuro-ed-efficace-dei-farmaci
  2. https://apps.who.int/iris/handle/10665/42682
  3. https://altems.unicatt.it/altems-attivita-di-ricerca-abbiamo-i-numeri-giusti-il-valore-dell-aderenza-alle-terapie-e-dell-engagement
  4. https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1177/0193945914524492?journalCode=wjna

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